Il 6 agosto 2022 è stato pubblicato in GU n.183 il nuovo decreto del 23 giugno 2022 che riguarda anche la certificazione CAM Edilizia e che entrerà in vigore il 4 dicembre 2022.
Il decreto rappresenta una guida fondamentale per tutti gli operatori dell’edilizia in quanto risulta scritto con maggiore chiarezza rispetto al precedente.
Di fondamentale interesse per i produttori è sicuramente il capitolo 2.5.
Infatti esso esordisce dichiarando l’obbligo per i produttori di rispettare i CAM in base a quanto previsto dall’articolo 34 del decreto legislativo 50 del 18 aprile 2016, ottenendo per esempio una certificazione CAM edilizia.
Una novità fondamentale consiste nel fatto che vengono chiaramente contabilizzati nel computo dei materiali sostenibili sia i materiali recuperati che riciclati che i sottoprodotti.
Questo consente ai produttori di soddisfare più facilmente i requisiti dei Criteri Ambientali Minimi contenuti nel decreto.
La certificazione di prodotto in conformità alla prassi di riferimento UNI PdR 88 è il nuovo strumento vincente. Questa certificazione CAM Edilizia servirà per dimostrare il rispetto dei criteri di sostenibilità per tutti quei prodotti per i quali sia applicabile la prassi stessa: calcestruzzo, prefabbricati in calcestruzzo, isolanti.
la Certificazione di Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2015, la Certificazione Uni PdR 88 e la marcatura CE degli aggregati riciclati sono indispensabili per partecipare a bandi pubblici nel rispetto dei Criteri Ambientali Minimi.
l’utilizzo di materiali riciclati è l’elemento premiante per l’aggiudicazione degli appalti.
Certo è chiaro, i CAM – Criteri Ambientali Minimi – sono obbligatori.
Altra considerazione va fatta sui costi dei CAM – Criteri Ambietali Minimi: in fase di definizione della base d’asta devono assolutamente essere tenuti in considerazione.
ABICert effettua il rilascio della Certificazione ISO 14001, della Certificazione UNI PdR 88 e la Marcatura CE degli aggregati riciclati.
E’ doveroso sottolineare che gli aggregati riciclati possono essere impiegati solo se provvisti della Marcatura CE.
Inoltre il DM numero 278 del 15 luglio 2022 firmato dal Ministero della transazione ecologica stabilisce che i materiali derivanti dalle demolizioni e dalle attività di costruzioni potranno essere riutilizzati e cessare di essere considerati rifiuti .
I produttori di questi inerti riciclati devono applicare, nella loro attività, un sistema di gestione della qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001.
Il Decreto Legislativo Criteri Minimi Ambientali è un’opportunità per le aziende. L’utilizzo di materiali riciclati è talmente incentivato da rappresentare l’elemento premiante per aggiudicarsi un appalto.
ABICert permette alla Tua azienda di dimostrare il rispetto dei requisiti previsti nel Decreto CAM Edilizia. Permette inoltre di ottenere gli incentivi previsti e di aggiudicarsi gli appalti che guarderanno sempre di più alla sostenibilità ambientale.
Il CAM Edilizia, in particolare il DM 11/10/2017 „Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione“, costituisce una norma inconfutabile in applicazione dell’art. 34 del D.lgs. 50/2016 Codice degli Appalti. Di fatto è obbligatoria l’applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti. Un bando non conforme ai CAM rischia l’impugnazione in base allo stesso art. 34.
La certificazione da Ecoprogettista-Coordinatore Ambientale Esperto dei CAM nasce in ottemperanza a quanto previsto al paragrafo 2.6.1 del Decreto CAM. La stazione appaltante ha l’obbligo, nell’assegnazione dell’incarico di progettazione e direzione lavori, di attribuire dei criteri premianti ai professionisti o ai dipendenti d’imprese in possesso di competenze ambientali certificate. Le competenze dell’Ecoprogettista sono fondamentali all’interno delle aziende, degli studi e anche delle stazioni appaltanti per una corretta gestione e esecuzione di progettazione e direzione lavori. L’Ecoprogettista è l’elemento premiante. Sa scegliere i materiali, progettare e svolgere i lavori nel pieno rispetto dell’ambiente. Rappresenta inoltre l’anello di congiunzione per l’attuazione del PNRR e il rispetto dei criteri del DNSH, visto che servono coordinatori ambientali di progetto per assicurare che gli investimenti vengano effettuati in conformità ai principi di sostenibilità stabiliti dall’ente erogatore e per evitare che i cospicui investimenti subiscano battute di arresto. L’ente italiano di accreditamento Accredia ha accreditato, in conformità alla norma ISO 17024, lo schema di certificazione di questa figura professionale sviluppato da ABICert
ABICert è accreditata al rilascio della Certificazione del Contenuto di Riciclato nel Prodotto secondo la prassi UNI PdR 88:2020, uno strumento in grado di definire cosa si intende per materiale riciclato e materiale recuperato, e come si stabilisce la determinazione del loro contenuto in un prodotto o componente del prodotto o materiale sul mercato nazionale. La UNI PdR 88:2020 è sicuramente uno strumento applicabile ai prodotti che sono destinati ad essere utilizzati nei settori dell’edilizia, costruzioni ed arredo urbano. Nella UNI/PdR 88:2020 – che definisce prescrizioni, così come modelli applicativi – si trovano indicati i requisiti per lo schema e per l’iter che condurrà alla certificazione dei prodotti in vendita nel nostro Paese dopo averne rilevata la conformità rispetto ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) del “Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare”.
La convalida dell’asserzione ambientale ISO 14021 è un semplice sistema di etichettatura che può esprimere il contenuto di riciclato all’interno di un materiale, di un semilavorato o di un prodotto finito. E’ applicabile a qualsiasi tipologia di prodotto ed a qualsiasi filiera.
La convalida dell’Asserzione Ambientale è richiamata dal Decreto sui Criteri Ambientali Minimi quale elemento premiante per l’aggiudicazione degli appalti.
Tra i criteri fissati per i componenti edilizi quali elementi per l’aggiudicazione degli appalti spicca la specifica tecnica circa il contenuto di materia recuperata o riciclata (p.to 2.4.1.2 “Materia recuperata o riciclata” dei CAM).
I CAM sono obbligatori. Un bando non conforme ai CAM rischia l’impugnazione in base allo stesso art. 34.
ABICert effettua il rilascio della Convalida dell’asserzione ambientale e la marcatura CE degli aggregati riciclati.
E’ doveroso sottolineare che gli aggregati riciclati possono essere impiegati solo se provvisti della marcatura CE.